KIT VESPA VELUTINA retino cerchio 36cm 125cm manico telescopico alluminio

Nuovo prodotto

MANICO :  telescopico alluminio 125cm  ( 68 - 125 )

SEZIONI : 2

CERCHIO: 36cm diametro

RETE : 50cm lunghezza

Maggiori dettagli

43,00 € tasse incl.

Dettagli

KIT CATTURA VESPA VELUTINA

Dopo diversi anni dicontinue richieste di nostri retini e attrezzature da parte di apicoltori privati, associazioni di apicoltori e enti che si occupano del monitoraggio, studio raccolta e seguente disinfestazione di questo insetto altamente dannoso, la nostra azienda ha deciso di allestire un kit per la cattura di questo Imenottero ad un prezzo abbordabile interamente prodotto nel nostro laboratorio.

LOTTO IN SCORTE LIMITATE FINO ESAURIMENTO

VALORE MERCE 49,00 € scontato 12% = 43,00 €

il kit e’ composto da :

- RETINO PER LA CATTURA 32,00 €

1x leggerissimo manico telescopico in alluminio di 125cm in 2 pezzi (chiuso misura 70cm ) e puo' essere allungato a qualsiasi misura fino a 125cm grazie alla ghiera.

1x cerchio in acciaio pieghevole da 36 cm diam.

1x robusta rete a sacco finissima in poliestere profonda 50 cm.

- 1x pinzette dentate a punta arrotondata da 18cm per la raccolta delle vespe 4,50 €

- 10x provette con tappo dotato di foro per mantenere vivi gli esemplari da trattare successivamente

3,50 €

- SACCA PER CONTENERE IL KIT 9,00 €

1x sacca in poliestere a rete con tracolla e coulisse, profonda 70cm per alloggiare manico cerchio e rete, dotata di busta portaoggetti con cerniera per contenere comodamente pinzetta e provette

BREVI CENNI SU QUESTO INSETTO

Il calabrone asiatico (Vespa velutina) è un animale originario dell’Asia sud-orientale (Cina del sud, India del nord, penisola indocinese, arcipelago indonesiano).

La vespa è comparsa in Europa nel 2004, probabilmente introdotta con merci di origine cinese. Dopo il primo rilevamento in Aquitania (Francia), si è diffusa in pochi anni in quasi tutta la Francia, penetrando anche in Belgio, Spagna, Portogallo e Germania, dimostrando la sua capacità di fare notevoli danni

Dal 2012 e’ presente anche in Italia, penetrata in Liguria dal confine francese.

La Vespa velutina rappresenta un pericolo molto significativo per l’apicoltura poiché allo scopo di nutrire la prole attacca ed uccide davanti l’alveare molte api in poche ore.

Tale predazione comporta un forte indebolimento delle famiglie di api con conseguente ridotta produzione di miele e degli altri prodotti dell’alveare, nonché un pericolo per l’impollinazione e per la biodiversità dell’ecosistema.

I nidi della Vespa velutina inoltre, di notevoli dimensioni, possono presentarsi anche in zone frequentate dall’uomo ed in aree urbane, rappresentando così un potenziale rischio per le persone a causa di eventuali punture, soprattutto per i soggetti allergici al veleno.

Distruggere i nidi , soprattutto quelli secondari,contenenti rispetto ai primari un gran numero di individui, puo’ essere molto pericoloso, per cui in caso di avvistamento è sempre opportuno rivolgersi a figure professionali competenti, come i Vigili del Fuoco o le squadre locali di intervento.

E’ di fondamentale importanza l’eliminazione della Regina, ogni primavera infatti, dopo aver svernato in qualche riparo, potrebbe costruire un nido primario in cui depone e accudisce le uova.

Ad occhio nudo Vespa velutina si presenta molto simile al calabrone comune (Vespa crabro); in realtà ha delle caratteristiche morfologiche che la rendono ben riconoscibile: torace e antenne molto scuri/nerastri, primi tre tergiti addominali bruni, quarto tergite addominale giallo-arancio, parti terminali delle zampe gialle, stretta linea gialla più chiara rispetto alla Vespa crabro nella parte anteriore dell’addome.

Talvolta la presenza della velutina in Europa viene erroneamente segnalata come Vespa mandarina, il calabrone gigante asiatico specie completamente diversa, di dimensioni sensibilmente maggiori e non ancora ufficialmente documentata dagli esperti sul suolo europeo.